Check-list?

Fino pochi mesi fa montavo e smontavo completamente il mio Strike-T ogni volta che volevo volare. Ragione per cui non ho mai pensato a una check-list vera e propria: ogni volta che si monta, automaticamente si fanno anche tutti i controlli del caso. Ora però ho la possibilità di hangarare il carrello separato dall’ala (questa a terra, aperta e appoggiata sul naso), così mi basta tirare fuori “i due componenti”, agganciare l’ala al carrello e sono pronto al decollo. Già, ma così facendo ho perso l’intero asse posteriore destro mentre mi dirigevo al parcheggio! Cosa è successo? Semplice, rientrando dal raduno “Volo di fine estate” di Villafranca con il deltamotore in auto, sono passato direttamente al campo volo per portarlo in hangar smontato, ma per non lasciarlo completamente appoggiato in terra, ho inserito i due assi-ruota posteriori nella loro sede, ma senza stringere i due bulloncini di ritegno (la solita fretta).
Due domeniche fa organizziamo un bel volo in compagnia, monto rapidamente carrello e ala, arrivano gli amici in volo, saluti, ci prendiamo un bel caffè, decidiamo di andare a fare un bel volo al mare e via che si va. Al rientro e tre atterraggi dopo, atterro, rullo, raggiungo il parcheggio, mi dirigo stretto a sinistra e… ploff, mi inclino tutto a destra come se avessi perso una ruota. Spengo rapidamente, sostengo tutto quanto con il piede destro, mi libero dalle cinture, guardo dietro: con le vibrazioni si è sfilato l’intero asse dalla sua sede! Scendo, controllo l’altro asse e mi accorgo, mea culpa, che nella fretta ho dimenticato di serrare i ritegni e non ho fatto controlli se non al motore.
Bene, forse è il caso di pensare a una check-list dedicata al nanotrike che non viene montato al momento. Quella che segue l’ho pensata per lo Strike-T provvisto di ruote piene, ma penso sia valida, magari con qualche piccola variante, per tutti i nostri nanotrike. Questi i controlli di routine:

1) Posizione degli anelli di sicurezza nei bulloni di collegamento ala-mast, antistallo, giunzioni mast, ritegni assi ruota, barra, e sistema di messa in tensione dell’ala.
2) Gioco della ruota anteriore (deve essere assente)
3) Libero funzionamento del pedale e del comando manuale del gas. Completo ritorno levetta gas sul carburatore
4) Posizione della spina di sicurezza dell’elica
5) Stato dell’elica (bordi)
6) Tensione cinghia
7) Stabilità della scatola filtro
8) Stabilità della pipa candela
9) Giunzione fra collettore e silenziatore (sistema di scarico)
10) Stato dei silent-block e degli innesti fast-on (morsetti) dei pochi cablaggi elettrici
11) Cordini elastici delle stecche alari
12) Integrità del bordo di attacco
13) Bulloncini del collegamento cross-bar/tubo di attacco (aprire le apposite tasche dell’intradosso)
14) Litri carburante.

Totale cinque minuti? Forse anche meno, ma almeno non perdo le ruote! Cosa ne dite?

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